“Salute e Alimentazione: le Marche un modello vincente”

ANCONA: OBESITY DAY

Bolognini (Legacoop Agroalimentare), serve alleanza fra produttori e consumatori per promuovere eccellenze

Ancona, 13 ottobre 2010 - “Salute e Alimentazione: le Marche un modello vincente”, questo il tema del convegno che si è svolto nell’Auditorium degli Ospedali riuniti di Ancona, promosso, nella giornata dell’Obesity Day, dal direttore della Clinica Dietologica e Nutrizione Clinica, Albano Nicolai, coadiuvato da Teodoro Bolognini, responsabile Agroalimentare di Legacoop Marche

L’obesità e il sovrappeso interessano circa il 50% della popolazione italiana ed europea, in Italia presentano dei costi rilevanti pari a 8,3 miliardi di euro e incidono per il 6,7% della spesa sanitaria pubblica. Un recente studio ha evidenziato che il costo sanitario determinato da un obeso, nell’arco di tutta la vita, fra i 18 e i 75 anni, è maggiore di circa 100mila euro rispetto a un individuo normopeso. “E’, quindi, necessaria o meglio indispensabile - ha sostenuto Nicolai nella sua relazione -, una campagna di prevenzione che ponga le sue basi sulle sane abitudini alimentari di cui è ricca la nostra storia”. La regione Marche, insieme al Piemonte, è quella con il minor numero di obesi (13% uomini, 15% donne), grazie allo stile di vita e all’alimentazione, fattori che contribuiscono, in modo determinante, a dare longevità ed efficienza alla vita. I nostri anziani, infatti, sono tra i più longevi d’Europa. Un modello di vita deve essere emulato e, perché no, esportato? In accordo con la Regione Marche, confermato dalla presenza di Paolo Petrini, vice presidente e assessore all’Agricoltura, Almerino Mezzolani, assessore alla Sanità, e Marco Lucchetti, assessore al Lavoro, l’evento dell’Obesity Day marchigiano è servito per dare visibilità ai prodotti della nostra terra: agricoli, zootecnici e quelli elaborati dalle nostre industrie. Infatti, la filiera di produzione marchigiana offre ampie garanzie di affidabilità, quelle garanzie stabilite dal Libro bianco sulla sicurezza alimentare dell’Unione europea “From the Farm to the Fork”, che elenca le regole da seguire nella produzione, distribuzione e commercializzazione di un prodotto.

Le eccellenze marchigiane, olio, vino, prodotti lattiero-caseari, pane, farro, salumi, ortofrutta, le colture biologiche, le pregevoli caratteristiche della ‘razza bovina marchigiana’, degli avicunicoli e i prodotti della pesca erano rappresentate da alcune aziende che, nell’occasione, hanno allestito un’esposizione e degustazione di prodotti.

Bolognini ha parlato della necessità “di un’alleanza fra produttori e consumatori. Se il consumatore non è disponibile a riconoscere alle nostre eccellenze qualche centesimo in più, i nostri produttori non ce la possono fare a sopravvivere. Occorre organizzarsi e diventare sempre più efficienti, creare le sinergie con la grande distribuzione e qui l’esperienza Coop è vincente e da sviluppare ulteriormente, ma occorre una grande operazione di comunicazione per far passare, specie fra i giovani, oggi tempestati da falsi messaggi, l’esigenza di ritornare alle sane abitudini alimentari”.

Al convegno, si sono succeduti numerosi relatori e il momento clou è stato quello dell’intervento di Paolo Bruni, presidente del Cogeca, il Comitato della cooperazione dell’Unione europea, che ha incitato le Marche a proseguire nello sforzo di ammodernamento intrapreso.

All’iniziativa hanno contribuito, con l’esposizione dei propri prodotti, Cooperlat-TreValli, Fileni, Istituto Marchigiano Tutela vini-Imt, Fattoria Petrini, Consorzio Marche Extravergine, Suinmarche, Varnelli, Monterosso, Pasta Camerino, La cooperativa di agricoltura biologica La Terra e il Cielo, Cantina Q 33, il Pesce Azzurro di Fano (Pu), Corte Marchigiana, Bovinmarche.

Si allega di seguito il testo della presentazione fatta da Teodoro Bolognini, in data 9 Ottobre 2010, al convegno su "SALUTE E  ALIMENTAZIONE: Le Marche un modello vincente".

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