I dirigenti agricoli dell'UE si confrontano con il Commissario Dacian Ciolos sul futuro della PAC

Notizie
16 febbraio 2010

Di seguito il Comunicato Stampa del Copa-Cogeca:

I dirigenti agricoli dell'UE hanno avuto, oggi a Bruxelles, uno scambio di vedute sul futuro della PAC con il nuovo Commissario per l'agricoltura dell'UE, Dacian Cioloş, con il quale hanno concordato sulla necessità di mantenere i pagamenti diretti della PAC per gli agricoltori nell'intento di salvaguardare la vitalità e la competitività del settore agricolo europeo.

Intervenendo al termine dell'incontro, il Presidente del Copa, Padraig Walshe, ha dichiarato: “Mi compiaccio della decisione del Commissario Cioloş di confrontarsi con noi a così poco tempo dalla sua nomina a Commissario. Sono anche lieto del fatto che voglia mantenere una PAC forte dopo il 2013, con i pagamenti diretti per gli agricoltori e un bilancio sufficientemente consistente. Alla luce della crescente volatilità di mercato e del deciso crollo del reddito agricolo europeo del 12,2% in media nel 2009, è ora più importante che mai garantire la stabilità del mercato. Sono indispensabili dei solidi strumenti comunitari di gestione del mercato e debbono essere esaminate anche nuove misure al fine di assicurare ai consumatori una maggiore stabilità dei prezzi e di aiutare i produttori ad affrontare le crisi. Mi rallegro anche della ferma posizione del Commissario riguardo ai negoziati di liberalizzazione del commercio mondiale dell'attuale ciclo di Doha e chiedo che le restituzioni per i prodotti agricoli europei siano mantenute come strumento politico dell'UE finché anche gli altri concorrenti non ritireranno i propri sussidi all'esportazione”.

Il Presidente della Cogeca, Paolo Bruni, ha invitato il Commissario a fare in modo che le cooperative e le associazioni di produttori occupino una posizione forte e vitale da un punto di vista economico nella catena alimentare. "Il Copa-Cogeca intende rafforzare il ruolo e la posizione delle cooperative nella catena alimentare europea e continuerà a partecipare attivamente al gruppo di alto livello per far fronte a problemi quali i ritardi nei pagamenti, gli abusi di mercato, le pratiche commerciali sleali e le distorsioni della concorrenza nella catena alimentare. Ciò contribuirà a un miglior funzionamento della catena alimentare e a una concorrenza più leale, consentendo agli agricoltori e alle cooperative di ottenere una parte di valore aggiunto più significativa e di percepire un reddito stabile ed equo. Sollecito il Commissario Cioloş e il suo collega responsabile per la politica della concorrenza a esaminare la normativa comunitaria in materia di concorrenza allo scopo di migliorare il funzionamento della catena alimentare".




  Categoria:
Notizie