VINITALY, LEGACOOP AGROALIMENTARE: DEALCOLATO OPPORTUNITÀ DA NON ESCLUDERE

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16 aprile 2024

Nello stand (Pad. 1 D15/C9) di Legacoop Agroalimentare e Coop Italia la politica italiana e i visitatori del Vinitaly conoscono le filiere cooperative e si confrontano con i temi del giorno Vino dealcolato, opportunità da non escludere

 

Cristian Maretti (presidente Legacoop Agroalimentare) "Sappiamo che sono pronti dei provvedimenti normativi per agevolare e far partire questa filiera, e questo vede il nostro favore. Perche' in questo momento di mercato difficile, può essere un ulteriore segmento dove c'e' domanda che va incontro ad esigenze di consumo"

 

Un calice di vino, un piatto di eccellenze e il valore di una filiera trova espressione nel gusto. A Vinitaly, lo stand di Legacoop Agroalimentare e Coop Italia (Pad. 1 D15/C9) e' diventato lo spazio dove il mondo della politica e quello dei visitatori entra in contatto con le filiere cooperative agroalimentari per apprezzarne il valore e il significato. Qui, infatti, per tutta la durata della manifestazione di Veronafiere, i vini del marchio Assieme, brand con il quale Coop Italia porta sugli scaffali le produzioni vinicole dei vari territori espressione delle cantine cooperative, incontrano i prodotti gastronomici italiani.

Le filiere agroalimentari: l'importanza delle carni. "Esprimiamo il valore della terra, del lavoro e del piacere e a questo abbiamo aggiunto un percorso di prodotti del territorio", sottolinea il presidente di Legacoop Agroalimentare Cristian Maretti. Così dopo il pesce e la mitilicoltura del primo giorno, ieri, lunedì, "ci siamo posizionati su salumi, formaggi, miele. e' stato il cotechino, eccellenza del territorio dell'Emilia Romagna a riportare con con grande attenzione il focus sulle carni. Sono uno dei fattori fondamentali dell'alimentazione umana e che, nella giusta misura, stanno anche dentro la Dieta Mediterranea. Le carni fanno parte della nostra tradizione e non va smantellata. Anzi. Va posta attenzione alla quantità e ai percorsi di salute e su questi sappiamo che si possono aprire delle opportunita"', ha spiegato il presidente.

Quella di ieri e' stata una mattinata caratterizzata dalla presenza in fiera del primo ministro Giorgia Meloni e lo stand di Coop Italia e Legacoop Agroalimentare ha ospitato il sottosegretario all'Agricoltura Luigi D'Eramo, una delegazione Pd con gli europarlamentari Paolo de Castro ed Elisabetta Gualmini, Stefano Vaccari della commissione Agricoltura, il consigliere regionale dell'Emilia Romagna Luca Sabattini e quello del Veneto, Jonatan Montanariello, oltre poi al sindaco di Verona Damiano Tommasi. Ha partecipato alla degustazione era presente l'onorevole Giuseppe Castiglione di Azione e membro della Commissione Agricoltura della Camera.

Vino dealcolato, una questione da risolvere. "Negli incontri della mattinata e' stato posto il tema del vino dealcolato, argomento all'ordine del giorno", ha sottolineato Maretti. "Sappiamo che sono pronti dei provvedimenti normativi per agevolare e far partire questa filiera, e questo vede il nostro favore. Perche' in questo momento di mercato difficile, il vino dealcolato può essere un ulteriore segmento dove c'e' domanda che va incontro ad esigenze di consumo, quello dei giovani, quello attento a certi requisiti di benessere. Quello che stimoliamo negli incontri istituzionali e' di arrivare in porto in tempi brevi invece di prevedere provvedimenti che magari ricalchino vecchi schemi di estirpazione per equilibrare domanda e offerta. Perche' come sappiamo, il rischio e' che non si riesca a raggiungere l'obiettivo per il quale erano stati pensati e questo porta ad una scarsa soddisfazione dei produttori. Se non, addirittura diventano incentivazioni, buone uscite per chi comunque aveva deciso di smettere di produrre. Quello che occorre e', invece, una impostazione di sviluppo di mercato su nuovi prodotti e con nuove modalità, su nuove fasce di consumo e nuovi mercati".

Tutto questo "senza mai dimenticare che un vino senza alcol può ambire a posizionarsi come bevanda, come prodotto anche su quei mercati dove per motivi religiosi l'alcol non e' permesso. Sono questioni che hanno un loro valore e il Vinitaly e' una tribuna importante, e' l'occasione per poterlo ribadire alle forze politiche che numerose sono transitate dal nostro stand".

La presenza di Legacoop Agroalimentare e Coop Italia. Il programma delle iniziative nate dalla collaborazione tra Legacoop Agroalimentare e Coop Italia prevede la degustazione delle referenze a marchio Assieme e una serie di eventi dal nome Degustando la Cooperazione, momenti conviviali per condividere eccellenze enoiche ed alimentari durante i quali i produttori stessi racconteranno dalla loro viva voce come nascono i loro prodotti che saranno presentati in abbinamento con i vini. Oggi, martedì 16 aprile con I gusti della biodiversità miele e formaggio di Conapi si sposano ai prodotti di Terre Cevico. Domani, invece, lo spazio e' dedicato a Piacere vegetale dove i nugget vegetali di Granarolo vengono abbinati ai vini delle Chiantigiane.




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