Fondo di Solidarietà;: Maretti, “gravissimo l’ennesimo rinvio del provvedimento”

Roma 24 aprile 2009 - “Di fronte all’ennesimo ed inaspettato stop ad un provvedimento per il rifinanziamento del Fondo di Solidarietà, resto senza parole” ha commentato con amarezza Cristian Maretti Responsabile del settore ortofrutticolo di Legacoop Agroalimentare perché “si tratta di un provvedimento, per la copertura assicurativa dei produttori contro le calamità naturali, che l’intero mondo agricolo e politico -a parte il Ministero dell’Economia che deve finanziarlo-, auspica e sostiene da ormai molti mesi”.

“Sono senza parole per l’assenza di fatti concreti dopo le tante dichiarazioni ottimistiche da parte dei rappresentanti del Governo” - ha proseguito Maretti - “e per l’incertezza che ha contraddistinto questa campagna assicurativa, più ridotta nelle coperture e più onerosa nei costi” .

“Tutti gli imprenditori che hanno le loro produzioni di pregio esposte alle bizzarrie climatiche, sono, infatti, consapevoli – ha aggiunto il responsabile di settore di Legacoop Agroalimentare- che le assicurazioni verbali del 2009, costano poco sul bilancio dello Stato ma, potenzialmente, tantissimo per i loro bilanci familiari”.

“Sono senza parole – ha detto ancora Maretti- perché negli ultimi mesi c’è chi ha ottenuto nuovi soldi “veri” per la crisi, mentre a noi hanno tolto una parte importante di quelli “vecchi”, già previsti e stanziati negli anni precedenti. “Prendiamo comunque atto con profonda insoddisfazione – ha concluso- che la nuova scadenza programmata è diventata maggio”.