Mercuri (ACI): bollino contro il capolarato solo allo 0,1% delle imprese, coinvolgere tutta la filiera

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17 dicembre 2015

(Roma, 14 dicembre 2015). "La piaga sociale del caporalato in agricoltura non deve cadere nel dimenticatoio. Dalla mobilitazione estiva ad oggi il bollino etico – che e' una buona idea - e' stato infatti assegnato solo a 207 aziende, lo 0,1% della platea potenziale stimata dall'Inps. Si tratta di una miopia etica per il nostro settore: nell'attesa che anche la cooperazione agroalimentare entri a far parte della cabina di regia, serve accelerare sul Ddl contro il caporalato, che dovrà essere più stringente e coinvolgere tutti i soggetti della filiera oltre alle aziende agricole". Lo ha detto il presidente di Alleanza delle Cooperative – settore agroalimentare, Giorgio Mercuri, in merito al flop del cosiddetto 'Bollino eticò per le aziende, documentato oggi dal Corriere della Sera. "Da parte nostra – ha proseguito Mercuri – stiamo promuovendo l'adesione al bollino delle 5mila cooperative associate ma per fare il salto di qualità e superare lo sfruttamento di circa 400mila lavoratori riteniamo fondamentale il supporto e la collaborazione della distribuzione, perche' se da una parte giustamente invita ad aderire alla rete le imprese agricole virtuose, dall'altra non si può non aprire una riflessione attenta sulle dinamiche di mercato che spingono le aziende a massacranti gare al ribasso sul prezzo". 



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