EMBARGO RUSSIA, ALLEANZA COOPERATIVE, “BENE APERTURA COMMISSARIO HOGAN SU POSSIBILI MISURE ECCEZIONALI PER ORTOFRUTTA”

Notizie
16 luglio 2015

“Il Commissario all’Agricoltura Ue Hogan si è dimostrato molto sensibile alle nostre sollecitazioni. Auspichiamo che le misure proposte dal Commissario vengano attivate in maniera tempestiva."

Roma, 14 luglio 2015 – “Accogliamo con soddisfazione la notizia diffusa ieri, a margine del Consiglio Agricolo Ue, dal Commissario Ue all’Agricoltura Hogan che ha annunciato che sta preparando una proposta di misure straordinarie di sostegno per il settore ortofrutticolo per fronteggiare le difficoltà di mercato prodotte dall'embargo russo”. Così il Presidente dell’Alleanza delle Cooperative Agroalimentari Giorgio Mercuri commenta l’apertura del Commissario in merito ad una probabile proroga delle misure di ritiro straordinarie dal mercato dei prodotti ortofrutticoli, in conseguenza dell’embargo russo che la federazione russa ha esteso fino a luglio 2016. “Il Commissario Hogan si è dimostrato molto sensibile alle nostre sollecitazioni – prosegue Mercuri. Nel corso di una sua visita ufficiale a Roma di qualche settimana fa, lo avevo sollecitato proprio sulla opportunità di procedere con una proroga delle misure di ritiro. L’Alleanza delle Cooperative, insieme alla cooperazione spagnola e francese, avevano già avuto modo di esprimere infatti alla Commissione e al Parlamento Europeo la forte preoccupazione che i grandi volumi tradizionalmente esportati da tutti gli Stati Membri verso la Russia non riuscissero a trovare a breve termine valide collocazioni alternative”. Ora auspichiamo che le misure che saranno proposte dal Commissario  rispondano  alle esigenze che abbiamo da tempo rappresentato  e vengano attivate in maniera tempestiva, per evitare il ripetersi della situazione della scorsa estate, quando la Commissione deliberò tali misure solo tardivamente, a campagna produttiva ormai finita”. “A causa della forte deperibilità e del difficile stoccaggio delle produzioni estive - che non consentono facilmente né diversificazione dei mercati di esportazione né gradualità dell’immissione sul mercato – sono già emerse a livello europeo grosse difficoltà sul piano commerciale che lo stesso Commissario Hogan ha prontamente riconosciuto”.


  Categoria:
Notizie