Braghin commenta il Decreto sulle quote latte

In merito al decreto sulle quote latte pubblicato giovedì scorso, il responsabile del settore lattiero caseario, Emilio Braghin, "ribadisce l’impegno del movimento cooperativo e, specificamente di Legacoop Agroalimentare, ad individuare ed intraprendere le azioni necessarie, di concerto con le altre organizzazioni agricole, per far sì che siano apportate, in sede parlamentare e prima dell’inizio della nuova campagna, alcune modifiche al testo, necessarie a dare concreto riconoscimento ai produttori che hanno rispettato le regole. in particolare, ribadendo in pieno la posizione espressa dalla cooperazione in una nota inviata al ministro zaia, il 27 gennaio scorso, braghin sollecita l’adozione di modifiche che accolgano le seguenti proposte: i produttori che intendano ricevere la nuove assegnazioni devono rinunciare ai tutti i contenziosi  e quindi accettare gli obblighi di pagamento rateizzato. il termine del prima rata deve essere fissato entro il 15 dicembre 2009; il ritiro della quota, che dovrà confluire nella riserva nazionale quote latte, per coloro che non effettuano il versamento mensile, con conseguente perdita anche del diritto alla rateizzazione delle multe pregresse; precedenza nelle assegnazioni ai produttori che hanno affittato le quote rispetto agli 'splafonatori' e inclusione nelle assegnazioni anche di coloro che hanno sforato per una quota fino al 5%. legacoop agroalimentare sottolinea infine come l’esigenza di una applicazione più rigorosa della normativa nasca dalla necessità di destinare risorse certe e adeguate per sostenere le aziende rispettose della legge 119; risorse  indispensabili per far fronte alle presenti difficoltà economiche del settore".