Pesca: Alleanza Cooperative, evitato rischio tagli Ue su risorse fermo
Pesca e acquacoltura
Comunicato stampa
Pesca: Alleanza Cooperative,
evitato rischio tagli Ue su risorse fermo
La cooperazione chiede al Mipaaf
che la copertura comunitaria riguardi tutto il periodo di inattività
Roma, 1 marzo 2021- Il fermo pesca obbligatorio verrà regolarmente indennizzato
alle imprese con risorse europee, scongiurato il rischio di veder tagliati i
fondi per questa misura. E questo grazie all'accordo finale sul fondo europeo
per il settore (FEAMPA) in vigore per il periodo 2021-2027, che vede recuperare
alcuni interventi, esclusi nella proposta preliminare. Lo rende noto l'Alleanza
delle Cooperative pesca nel sottolineare che dopo venti mesi di confronto fra
Commissione, Parlamento e Consiglio Ue si e' formalmente raggiunto un accordo
sul nuovo strumento finanziario di sostegno per il settore della pesca e
dell'acquacoltura. "Un accordo, frutto di un confronto serrato con la
Commissione, che ha prodotto un testo ampiamente migliorato rispetto a quello
che venne offerto ai co-legislatori nel giugno del 2018. Evitato così un duro
colpo per le imprese di pesca proprio nel periodo più difficile per il settore",
afferma l'Alleanza. Tra le novità, appunto, il ripristino del fermo temporaneo
tradizionalmente inteso che potrà essere riconosciuto e indennizzato già da
quest'anno per periodi di almeno trenta giorni. "Il regolamento presenta una
differente impostazione rispetto al passato in quanto indica le operazioni o le
spese non ammissibili nell'ambito del FEAMPA, lasciando maggiore margine di
discrezionalità agli Stati. Per questo auspichiamo che la copertura finanziaria
possa riguardare non solo i periodi di fermo continuativo ma anche quelli di
fermo aggiuntivo che tante polemiche hanno suscitato in queste settimane presso
le marinerie del nostro paese, alla luce dell'aumento delle giornate di
inattivita"', conclude l'Alleanza. E proprio nei prossimi giorni e' previsto un
tavolo presso il Mipaaf per discutere del fermo pesca.