Recovery Fund: Alleanza Cooperative chiede a Conte attenzione per ripartenza settore ittico
Pesca e acquacolturaFondi per più sicurezza a bordo, accordi di filiera, piano straordinario per promuovere i consumi e per la tutela dell'ambiente
Recovery
Fund: Alleanza Cooperative chiede a Conte attenzione per ripartenza settore
ittico
Fondi
per più sicurezza a bordo, accordi di filiera, piano straordinario per
promuovere i consumi e per la tutela dell'ambiente
Roma, 9 settembre 2020 Investire
nella sicurezza della flotta da pesca italiana e dare vita ad un piano
straordinario per promuovere i consumi e la tutela dell'ambiente. A chiederlo e'
l'Alleanza Cooperative pesca in una lettera inviata al premier Conte per indicare
le priorità per la ripartenza del settore. "La pesca pur non essendosi fermata
nei mesi di lockdown, ha comunque subito pesanti contraccolpi legati al
rallentamento dell'intera economia nazionale e alla chiusura dei ristoranti. È
indispensabile, nella definizione degli interventi previsti con il Recovery
Fund, non dimenticare il comparto", afferma l'Alleanza. Interventi, quelli
chiesti dalla categoria, che puntano sul rinnovo della flotta da pesca, oggi
con un'età media dei pescherecci di oltre 31 anni, e su politiche per favorire
l'ingresso nell'economia blu di giovani e delle donne. Sì, quindi, a sostegni
finanziari per rinnovare le imbarcazioni e per garantire la sicurezza dei
lavoratori, anche in caso di incidenti in mare con il danneggiamento o, addirittura,
la perdita del naviglio. In questa ottica si inserisce la richiesta della messa
in sicurezza dei porti italiani. "Dando risposte a queste esigenze, possiamo
ripartire per rendere più competitivo questo settore dell'economia primaria che
ha continuato a garantire sulle tavole degli italiani prodotti ittici, anche
nei momenti più duri della pandemia. Un rilancio che richiede anche una
maggiore tutela dell'ambiente marino con sistemi di ultima generazione,
biodegradabili e più selettivi, per la salvaguardia delle risorse e del lavoro
futuro dei pescatori", sottolinea l'Alleanza. Sul fronte commerciale
l'attenzione e' puntata sulla necessità di favorire accordi di filiera e
investire in un'importante campagna di promozione per rilanciare il consumo di
prodotto ittico italiano. Una valorizzazione delle produzioni nazionali che
passa anche per la richiesta di un aumento dei controlli sulla tracciabilità
dell'importazione, soprattutto in chiave di rispetto delle norme igienico
sanitarie.