XYLELLA: Bellanova, Salento sia campo ricerca a cielo aperto; rilanciare olivicoltura e frantoi

Olivicolo
9 settembre 2019

XYLELLA: Bellanova, Salento sia campo ricerca a cielo aperto; rilanciare olivicoltura e frantoi

"Ricerca, ricerca, ricerca: il Salento sia un campo di sperimentazione a cielo aperto", ha affermato il ministro delle politiche agricole Teresa Bellanova intervenendo a un dibattito a Ginosa, nell'aggiungere che "e' fondamentale fermare l'avanzata del batterio verso le altre province pugliesi tenendo sotto stretto controllo i territori e intervenendo tempestivamente dove necessario ed e' assolutamente prioritario rilanciare olivicoltura e attività frantoiane in Salento e avere come obiettivo ineludibile la rigenerazione del paesaggio". "Con il piano da 300 milioni di euro dovremo stimolare la rinascita dell'olivo in Salento. È una grande scommessa, ma e' questa l'identità di quella terra", ha proseguito Bellanova. "Sono necessari incentivi per impiantare il leccino che ha dimostrato maggiore resistenza alla Xylella", ha spiegato il ministro, nel sottolineare che "e' altrettanto necessario rafforzare l'interlocuzione con Bruxelles per un sostegno forte perche' evidentemente la Xylella e' una falla evidente del sistema di controllo alle frontiere rispetto all'ingresso di piante con batteri pericolosi". "Chiederemo alla Commissione UE di sostenere in ogni modo il lavoro di migliaia di florovivaisti e agricoltori pugliesi", ha affermato Bellanova. "Va sottolineato che il resto dell'Italia e' controllata e indenne. Lo dico perche' anche nei mesi scorsi non sono mancati esempi di concorrenza sleale e di blocchi delle importazioni di materiale florovivaistico italiano per questa ragione. Questa battaglia la vinciamo se siamo tutti impegnati per lo stesso obiettivo che non può non essere la difesa e salvaguardia dell'olivicoltura salentina e la rigenerazione del paesaggio", ha concluso il ministro.

FONTE: Agra Press




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